…per far conoscere meglio un «luogo della memoria» di Bologna: l’area alla periferia est della città in cui a metà del ’700 sorse una delle più belle ville signorili, trasformata negli anni ’50 del ’900 nella Casa di cura ortopedica “Villa Salus”, creata e diretta dal celebre prof. Oscar Scaglietti..
Allo scopo di studiare, far conoscere meglio e conservare la memoria di quella realtà, si è formato un gruppo di volontariato culturale, che ha voluto denominarsi “L’Angolo della storia”. Poiché opera – seppur in autonomia - nell’ambito del progetto pubblico “Salus Space”, il nome completo adottato è «L’Angolo della storia a Salus Space».
Comitato di scopo. Per gestire le attività dell’Angolo della storia e stabilire una proficua collaborazione con il Comune di Bologna, il 1° maggio 2018 si è costituito, come previsto dalla normativa, un “comitato di scopo”, formato da Marilena Frati, Emanuele Grieco e Sergio Vegetti.
Le tre aree tematiche . Gli interessi e il campo di studio e di attività del gruppo ruotano attorno a tre aree tematiche: 1. La storia della villa del ‘700, che cambiò denominazione in funzione dei diversi titolari: fu in principio “Villa Monti”, nobile famiglia bolognese, poi “Villa Bianchetti”, appartenne per diversi anni a Luciano Bonaparte, fratello dell’Imperatore, infine per oltre un secolo fu “Villa Malvezzi”, dal nome di una potente famiglia nota in città e in Italia. – 2. La storia della clinica “Villa Salus”. – 3. La storia del prof. Oscar Scaglietti, uno dei padri dell’Ortopedia del Novecento.
Il logo dell’Angolo della storia. Nel simbolo dell’Angolo della storia campeggia (come già nel logo della collana “Quaderni di Villa Salus”) la lettera “S” che fu posta sul cancello di entrata della Casa di cura.
Quella lettera evocava l’iniziale di “Salus” (la villa), ma anche l’iniziale del cognome Scaglietti. A questi due elementi noi abbiamo voluto aggiungere idealmente anche l’iniziale di Storia.